Over 10 years we help companies reach their financial and branding goals. Engitech is a values-driven technology agency dedicated.

Gallery

Contacts

411 University St, Seattle, USA

engitech@oceanthemes.net

+1 -800-456-478-23

Artificial Intelligence Focus

Elezioni e Intelligenza Artificiale

Come sappiamo proprio in questi giorni in molte città italiane i cittadini sono chiamati al voto. Sebbene il percorso elettivo, fatto di comizi in presenza, tessere elettorali cartacee e spogli dei seggi in presenza non si possa ancora dichiarare evoluto, vediamo come può essere utilizzata l’Intelligenza Artificiale (AI) in questo processo.

Storia della digitalizzazione politica

Fin dal suo principio la politica ha sempre basato tutto sulla comunicazione. Ha iniziato a farlo oralmente nelle tribù e nei villaggi per stazionarsi sulla carta stampata ed evolversi fino ad arrivare all’era contemporanea, tra tv e social network. Come dimenticare il primo confronto televisivo tra Kennedy e Nixon. O la vincente campagna elettorale del 1994 di Berlusconi, il primo ad usare in maniera massiccia le proprie TV per fare campagna elettorale.

Negli ultimi anni la TV ha continuato ad essere una fonte di conoscenza e scambio politico massiccio, soprattutto per quelle fasce della popolazione meno avvezze ai mezzi tecnologici. Ma è indubbio come Internet sia diventato il mezzo di comunicazione principale del panorama politico. Sia dal punto di vista dei candidati per fare promozione elettorale, sia da quello statistico per quanto riguarda i sondaggi. Da non sottovalutare è anche l’importanza informativa che assume per l’elettore.

Nello specifico, l’intelligenza artificiale sta assumendo una centralità massiva nel panorama politico. La sua importanza è cruciale nell’organizzazione delle campagne elettorali, ma anche delle previsioni statistiche.
Questo ragionamento ci porta a chiederci se l’AI potrà mai sostituirsi ai sondaggisti. Come al solito la risposta è incerta. Per comprendere meglio la situazione si può analizzare l’andamento delle elezioni degli Stati Uniti degli ultimi anni. I tradizionali metodi di rilevazione dell’opinione pubblica, definiti obsoleti ed imprecisi, nelle precedenti elezioni davano per vincente Hillary Clinton. La storia ci insegna che questa previsione non ha avuto un riscontro veritiero. Se l’AI è sempre stata accusata di mancanza di prevedibilità emotiva e situazionale, lo stesso è accaduto all’uomo nell’ambito di quelle votazioni. Nessuno credeva nella possibile ascesa al potere di Trump, eppure è accaduto.

Cosa rende possibile l’Intelligenza Artificiale nel mondo elettorale?

L’AI si basa sulla costruzione di software intelligenti in grado di eseguire attività per cui è solitamente necessario l’apporto dell’intelligenza umana. Utilizza algoritmi addestrati in modo da simulare il pensiero e l’azione umana. Ciò avviene mediante l’apprendimento automatico o Machine Learning. L’apprendimento automatico osserva un’azione o esamina dati (big data) per apprendere le informazioni in modo da poterle replicare.

Come dicevamo, l’Intelligenza Artificiale può essere impiegata anche in ambito elettorale. Vediamo come:

  • consente un’analisi delle preferenze dei nuovi elettori,
  • mediante un indagine online analizza il comportamento degli elettori, i modelli di consumo dei dati, le relazioni, le interazioni sui social media, le opinioni e gli stili di vita che definiscono il profilo comportamentale degli utenti,
  • indicizza i modelli di voto del passato in relazione all’aumento o alla diminuzione della popolarità dei candidati,
  • crea campagne pubblicitarie mirate agli elettori in base ai loro interessi, per dimostrare che il politico in questione può soddisfare le loro aspettative (micro-targeting).

Quest’ultimo punto è quello in cui si ha il maggior campo di applicazione dei big data in ambito politico. È grazie a questi che si può comprendere il punto di vista degli elettori. Ma, sempre grazie alla sua applicazione, la classe dirigente può educare gli elettori potenziali, indirizzandoli ed aiutandoli a prendere una decisione su un determinato candidato.

Ovviamente l’Intelligenza Artificiale, anche in politica, può essere utilizzata in modo improprio. Conoscendo i profili politici, comportamentali e situazionali degli elettori, l’Intelligenza Artificiale può essere utilizzata per inviare messaggi politici falsi o distorti.

Author

Lara Mastrofini